Il Fuchu esce a testa alta dalla competizione contro i campioni del Nagoya. Dopo aver eliminato Hanamaki con un umiliante 7-1, i ragazzi di Gargelli affrontano il Nagoya, che non essendo campione non aveva giovato la prima partita, con una formazione rimaneggiata. Senza gli infortunati Ono, Nambata e Umeda, sono gli stessi 12 ad affrontare il Nagoya. Un arbitraggio a dir poco scandaloso non aiuta i ragazzi di Gargelli, molte infatti le circostanze sfavorevoli al Fuchu. Una gomitata a gioco fermo di Sidnei punita solamente con un giallo, un fallo di mani inesistente punito invece con il rigore e favore del Nagoya ed espulsioneper il giocatore del Fuchu Shimizu, che salterà anche la prima di campionato, un mani evidentissimo in area del Nagoya, clamorasamente non visto. Ma il Fuchu ha carattere, dopo il vantaggio Nagoya su rigore,  trova il pareggio con Kawahara e solamante la bravura dell'altro Kawahara, il portierone del Nagoya, impedisce al Fuchu di chiudere il primo tempo in vantaggio. Il Fuchu comincia a calare piano piano, manca benzina, e il Nagoya torna in vantaggio con Kitahara. Il Fuchu sbanda clamorosamente, ma non molla e ha 4' di grande gioco.  Mette alle corde il Nagoya. Arriva il gol del pareggio con Mori, di tacco, a completamento di una azione bellissima.  Il Fuchu però stanchissimo e gli ultimi 3' sono un assedio Nagoya che passa a soli 20' dalla fine con Kogure.

........Buon test, ma con un arbitraggio cosi' è difficile venire a vincere contro il Nagoya. Mi dispiace per l'espulsione di Shimizu che dovrà saltare la prima di campionato...............